Guida al riciclo in cucina delle ossa di pollo
Le nostre nonne erano delle maghe del riciclo in cucina: infatti non solo non buttavano via niente, ma riuscivano – e riescono – a preparare pietanze golose e saporite usando ciò che noi di norma butteremmo.
Prendiamo ad esempio il pollo arrosto: una volta cotto e mangiato, rimangono le ossa che, la maggior parte delle massaie, tende a buttare via.
E se invece vi dicessi che le ossa di pollo possono essere riciclate?
Ebbene sì, care donne, con le ossa di pollo può essere fatto il brodo!
Per la ricetta, avrete bisogno di:
- 1 carota
- 1 cipolla
- prezzemolo
- sale
- pepe
- ossa di pollo
Dopo aver sbucciato la carota, mettetela in una pentola con acqua, la cipolla sbucciata e tagliata in 4, sale, pepe quanto basta e le ossa. Portate tutto ad ebollizione e fate cuocere per un’oretta. Et voilà ! Otterrete così dell’appetitoso brodo di pollo.
Per rendere il brodo un po’ più saporito, potete metterci dentro il sughetto avanzato dalla cottura del pollo al forno.
Inoltre, prima di bollire le ossa assicuratevi di pulirle bene dalla carne che rimane attaccata poiché anche questa può essere riciclata facendo delle polpette con uova, pane, grana e pan grattato.